Lo spazzolino elettrico è particolarmente noto per essere uno strumento efficace nella rimozione della placca batterica. Di fatti, sta diventando di uso sempre più comune all’interno delle nostre case e nella nostra vita quotidiana. Ogni modello di spazzolino elettrico include funzioni diverse ed è dotato di particolarità tecniche che lo rendono unico e distinguibile da tutti gli altri.
Questa guida è pensata per chi intende acquistare un prodotto soddisfacente che garantisca risultati di qualità, e si pone come obiettivo la focalizzazione di quell’insieme di caratteristiche che un buon spazzolino elettrico deve includere, dalle funzioni al design.
Concluderemo, infine, il nostro approfondimento con alcuni consigli utili per l’acquisto.
Le funzioni più importanti
In ciascun tipo di spazzolino elettrico si denota un certo numero di funzioni, più o meno importanti. A fare di uno spazzolino elettrico un ottimo strumento per l’igiene orale, però, sono le seguenti:
- Sensore di pressione: serve per avvisare nel caso in cui si stia esercitando una pressione troppo energica che rischia di rovinare i denti e e le gengive
- Timer: è una funzione utile per tenere sotto controllo il tempo adatto da dedicare all’igiene orale (corrispondente a circa due minuti)
- Timer intervalli di pulizia: è un sistema intelligente che segnala il momento di cambiare area di spazzolamento della bocca
- Bluetooth: un buon spazzolino da denti non può non includere questa funzione tecnologica, che permette la connessione dello spazzolino al proprio smartphone e la registrazione dei progressi della propria pulizia dentale
Anche le modalità incluse in uno spazzolino elettrico ne determinano la sua efficienza. Quelle più importanti sono:
- Modalità sbiancante: si utilizza per restituire ai denti la loro naturale bianchezza
- Modalità denti sensibili: consiste in una spazzolatura delicata ed è indicata soprattutto per coloro che soffrono di denti sensibili e gengive sensibili
- Modalità pulizia quotidiana: questa modalità dura due minuti, il tempo necessario per una completa pulizia
- Modalità massaggio: si imposta per effettuare uno spazzolamento massaggiante nella zona delle gengive, per rimuovere i residui di placca
Le caratteristiche materiali
Per definirsi un buon prodotto, uno spazzolino elettrico deve possedere (oltre alle funzioni giuste) anche dei precisi requisiti fisici.
La prima caratteristica importante per un buon spazzolino è il manico antiscivolo. Molti spazzolini sono dotati di un materiale gommoso che rendano semplice l’impugnatura e facilitino l’utilizzo durante la pratica di igiene.
Il secondo aspetto importante è la batteria: uno spazzolino elettrico può essere alimentato tramite delle semplici pile stilo oppure con una batteria ricaricabile a ioni di litio. Per la scelta di un buon spazzolino, si suggerisce un modello con batteria ricaricabile e che abbia una buona durata, almeno di due settimane. A questo riguardo, il consiglio in più è quello di scaricare completamente la batteria dello spazzolino prima di ricaricarlo e poterlo riutilizzare.
Infine, è importante il design della testina. La qualità delle sue setole è determinante in uno spazzolino elettrico e influisce sul risultato finale della pulizia.
Consigli dell’acquisto
Per concludere la guida, vi forniamo alcuni semplici consigli per orientarvi all’acquisto di un buon spazzolino elettrico. Innanzitutto, fate affidamento sulle vostre reali necessità: usatele come criterio principale per la valutazione dei vari modelli di spazzolino elettrico.
Leggete bene le descrizioni del prodotto, e studiatene le funzioni integrate, il rischio di un acquisto deludente è dietro l’angolo.