L’acquisto di uno spazzolino elettrico comporta inevitabilmente la valutazione dei suoi vantaggi rispetto ad un comune spazzolino manuale, ad esempio una migliore pulizia orale, o un utilizzo più pratico. Tuttavia, come un qualsiasi altro strumento elettrico, col tempo ci si può imbattere in dei guasti, di piccola o grande entità. Questi possono intaccare l’alimentatore/batteria o il pulsante di accensione. La causa solitamente è da ricercare nell’usura o in una scorretta procedura di manutenzione.
Vediamo nei punti di seguito un paio di consigli fai-da-te utili nel caso in cui il vostro spazzolino elettrico presenti dei malfunzionamenti.
Problemi al pulsante di accensione
Il pulsante di accensione è un interruttore che permette l’avviamento e lo spegnimento dello spazzolino elettrico con un semplice clic. Può succedere che esso si guasti e non funzioni,le cause potrebbero essere varie.
A volte dei residui di dentifricio sulla superficie possono condizionare il corretto funzionamento del tasto di accensione. In questo caso è fondamentale ripulire lo spazzolino dal dentifricio rimanente. È consigliato immergerlo sotto un flusso d’acqua calda per un paio di secondi, facendo attenzione a lavare bene la testina separandola dal corpo centrale. In seguito, lo spazzolino va asciugato con un panno e ricomposto. Per questo è importante, dopo essersi lavati i denti, eseguire una giusta manutenzione, sciacquando attentamente la testina ed evitare residui di dentifricio.
Problemi alla batteria/alimentazione
Il secondo dei problemi più comuni è legato al malfunzionamento della batteria o del cavo di alimentazione. Spesso lo spazzolino elettrico impiega troppo tempo a ricaricarsi, oppure la sua autonomia è poco durevole. La maggior parte dei casi, questi problemi si presentano dopo anni di utilizzo di uno strumento di igiene orale, e la batteria perde di qualità. Difficilmente la causa dei guasti alla batteria deriva da uno scorretta procedura di ricarica. Con “scorretta procedura di ricarica” si intende, ad esempio, collegare lo spazzolino elettrico al caricatore quando esso è acceso. Ciò può intaccare la sua autonomia.
Prevenire i malfunzionamenti: ecco come fare
Prendersi cura del proprio strumento di igiene orale è il miglior modo per prevenire disfunzioni allo spazzolino, mantenendolo costantemente pulito ed igienizzato. Essendo lo spazzolino elettrico uno strumento igienico, deve trovarsi in uno spazio privo di batteri e germi: per questo è sconsigliato tenerlo all’interno di un contenitore, né tanto meno va lasciato appoggiato orizzontalmente sul ripiano del bagno. Un altro metodo preventivo riguarda il contatto diretto fra il corpo principale (che comprende il motore e la batteria) e l’acqua. Ciò può portare all’ossidazione della batteria e ad un guasto del sistema all’interno. Quando si lava lo spazzolino dopo l’uso, bisogna assolutamente evitare che si bagni la batteria. Ciò potrebbe causare gravi danni, talvolta irreversibili. Per questo è consigliato togliere la testina e lavarla singolarmente.
Infine, si consiglia di sostituire la testina ogni tre o quattro mesi (anche prima, se già è deteriorata) poiché le setole, con l’usura, si sfilacciano e si consumano.