Lo spazzolino elettrico è diventato di uso sempre più comune all’interno delle nostre case, sostituendo progressivamente il classico spazzolino da denti manuale. La sua efficacia, ormai testata e promossa a pieni voti dalla gran parte degli igienisti, rende questo strumento un ottimo scudo protettivo contro la carie, la placca batterica ed altri disturbi legati all’igiene orale. I modelli di spazzolino elettrico presenti in commercio sono numerosi e includono una moltitudine di funzioni diverse tra loro, alcune essenziali, altre semplicemente curiose. Ogni modello di spazzolino elettrico è progettato nei minimi dettagli per soddisfare ogni tipo di richiesta, dalla più semplice alla più ambiziosa.
Design, forme, materiale e funzioni sono le componenti fondamentali che concorrono all’efficienza di questo dispositivo elettrico, amico della nostra igiene dentale.
In questa guida analizzeremo una funzione in particolare, il timer per intervalli di pulizia. Dopo aver studiato da vicino la struttura di uno spazzolino elettrico, capiremo l’importanza di questa funzione nella pulizia quotidiana dei denti. Scopriremo le relative fasce di costo, fornendo alcuni consigli pratici per l’acquisto.
Lo spazzolino elettrico: struttura
Prima di concentrarci sulle caratteristiche del timer integrato, ci tornerà utile comprendere prima il meccanismo di funzionamento dello spazzolino elettrico. Gli spazzolini elettrici, tra loro si presentano molto diversi per una serie di specificità e prestazioni. Tuttavia, vi sono alcune caratteristiche materiali che li accomunano: il corpo e la testina. Entrambi sono progettati per dei precisi obiettivi.
Il corpo è quella parte dello spazzolino elettrico che include il motore dello stesso. Grazie ad un collegamento tra il motore e le batterie che alimentano lo strumento, il corpo riesce a trasmettere alla testina i movimenti rotatori e oscillatori. All’interno del corpo degli spazzolini più innovativi può trovarsi un sensore che regoli la pressione dello spazzolamento. Questa funzione serve per non danneggiare i denti e le gengive esercitando un’eccessiva pressione.
La testina, invece, è la parte che sovrasta il corpo dello spazzolino ed è dotata di setole che hanno lo scopo di avvolgere singolarmente i denti e pulirli attraverso l’oscillazione, la vibrazione e la rotazione. Questi movimenti sono indispensabili per la rimozione della placca batterica e dei residui di cibo depositati tra un dente e l’altro. La testina può essere rotonda o rettangolare, in base al modello. Inoltre, può munirsi di diversi tipi di setole, a seconda dell’esigenza dell’acquirente: chi soffre di denti sensibili, ad esempio, in genere opta per una testina con setole morbide che effettuino una pulizia delicata.
Il timer: perché è utile?
Quando parliamo di timer, in riferimento allo spazzolino elettrico, stiamo ad indicare una funzione in grado di influire in maniera determinante sulla pulizia quotidiana dei denti. Vi sono principalmente due tipi di timer. Uno indica il tempo ideale di spazzolamento dei denti, che corrisponde a due minuti (in base a quanto asseriscono gli esperti). Questa tipologia di timer ci aiuta a raggiungere l’obiettivo di una pulizia corretta e completa, poiché senza la presenza del timer non riusciremmo a monitorare il tempo che dedichiamo all’igiene dentale.
Di base, questo timer intelligente invia un avviso (che può essere sonoro, luminoso o entrambi) ogni trenta secondi circa. Questo sistema si mostra estremamente utile nel guidarci ad uno spazzolamento profondo ed accurato.
Guida allo spazzolamento dei denti
Avere tra le mani uno spazzolino elettrico di buona qualità non basta per ottenere ottimi risultati. L’igiene orale è una pratica quotidiana importante per la nostra salute, e in quanto tale serve conoscere il metodo corretto di spazzolamento di denti e gengive.
Il trucco più efficace è quello di immaginare le arcate dentali della nostra bocca suddivisa in quattro aree, e dedicarci a ciascuna di queste per il tempo previsto dal timer intelligente. Ogni singolo dente deve essere avvolto dalle setole della testina, appoggiandole delicatamente anche sui margini dell’area gengivale per rimuovere meglio la placca.
Lo spazzolino elettrico, nonostante sia autonomo nei propri movimenti e semplice da utilizzare, richiede di essere guidato nella giusta posizione di spazzolamento: se il dispositivo elettrico viene passato troppo rapidamente da un dente all’altro, la pulizia dei denti non avverrà nel modo giusto. Per questa ragione è importante insistere sul tempo da dedicare alla pulizia orale.
Le fasce di prezzo
In commercio vi sono tanti modelli di spazzolino elettrico con timer per intervalli di pulizia. Tuttavia, la scelta dello spazzolino adatto alle proprie esigenze non è molto semplice, e dipende molto dalle esigenze personali. Data la disponibilità di spazzolini elettrici di ogni categoria, verrà più facile orientarsi mediante la conoscenza delle relative fasce di costo.
E’ possibile trovare spazzolini elettrici con timer a prezzi davvero economici, senza rinunciare alla qualità del prodotto. Questa fascia bassa include modelli che costano tra i 10 e i 20 euro. Sono semplici, funzionali e alcuni caratterizzati da colori molto vivaci.
Nella fascia di prezzo intermedia (tra i 30 e i 60 euro) si potranno trovare modelli tecnologicamente migliori, con timer intelligente. Insieme a quest’ultimo vi sono un insieme di altre interessanti funzioni, dal sensore di pressione al Bluetooth. Il design è curato nel dettaglio e il prodotto è dotato di un manico antiscivolo per agevolarne l’uso durante la pulizia.
Infine, vi è la fascia di prezzo alta. Questa include modelli professionali, il cui costo varia dai 70 ai 180 euro e si caratterizzano per le alte prestazioni. Grazie a questa tipologia di prodotti, anche i più ambiziosi resteranno soddisfatti dei risultati.