Negli ultimi anni, gli spazzolini elettrici stanno lentamente prendendo il posto degli spazzolini manuali nelle case e nella quotidianità delle persone. Ciò si spiega per la grande efficacia di questo strumento nella battaglia contro la rimozione della placca batterica e dei residui di cibo, nonché nella prevenzione di carie e altre infezioni della cavità orale. Ci aiuta, sostanzialmente, a mantenere una bocca più sana e pulita. La sua azione, unita ad un corretto metodo di spazzolamento, si rivela vincente. Lo confermano anche i migliori igienisti, che consigliano lo spazzolino elettrico per una corretta igiene orale.
I modelli di spazzolini elettrici, come vedremo, sono tanti. Si distinguono per design, funzioni, prezzi e modalità di pulizia. Vi sono spazzolini elettrici per adulti, per bambini e per chi soffre di disturbi particolari come la sensibilità dentale. Insomma, questa vasta scelta permette al singolo individuo di selezionare il prodotto giusto per le sue esigenze.
In questa guida, approfondiremo le caratteristiche dei migliori spazzolini elettrici disponibili in commercio, definendone le funzioni più importanti e alcuni trucchi per la loro manutenzione. In conclusione, daremo alcune indicazioni sulle fasce di prezzo cui fare riferimento per individuare il prodotto perfetto per le proprie necessità.
Spazzolino elettrico: com’è fatto?
Il corpo corrisponde al manico dello strumento e include il motore che produce i movimenti e le oscillazioni, trasmettendole alla testina. Il manico, generalmente viene prodotto con un materiale antiscivolo, per agevolare l’impugnatura e lo spazzolamento durante la pratica di pulizia. Il manico può anche presentare colori e forme diverse, a seconda del design del singolo modello. Per esempio, il corpo degli spazzolini elettrici per bambini spesso presentano colori e texture vivaci progettati per attirare l’attenzione.
Nella parte superiore dello spazzolino elettrico vi è la testina. Essa è composta da un ingente numero di setole (che possono essere dure o morbide, in base al bisogno del singolo utente) che hanno il compito di spazzolare bene i denti e gli interstizi tra un dente e l’altro. La testina effettua dei movimenti finalizzati alla rimozione accurata dei residui e della placca, passando anche per il margine gengivale.
Le funzioni dei migliori spazzolini elettrici
La qualità degli spazzolini elettrici si misura anche in base alle funzioni che essi integrano. Negli spazzolini più semplici si possono trovare poche funzioni, massimo tre, ma essenziali. Lo stesso vale per le modalità di pulizia.
Nei migliori prodotti presenti sul mercato, vi sono incluse le seguenti funzioni:
- Sensore di pressione. Questa funzione consiste in un avviso del dispositivo (luminoso o in certi casi uditivo) nel caso in cui si stia effettuando una pressione troppo energica sui denti. Questa operazione consentirà di non danneggiare lo smalto dentale e le gengive con lo spazzolamento
- Bluetooth. E’ utile per potersi connettere al proprio smartphone e, attraverso un’App, scaricare e aggiornare i propri progressi di igiene orale quotidiana
- Timer. Si tratta di un’opzione che misura il tempo necessario di spazzolamento (corrispondente a due minuti)
- Timer per intervalli di pulizia. Consiste in un avviso che indica il cambio di area della bocca da spazzolare. Esso fa in modo che, chi usa lo spazzolino elettrico, non trascuri nessuna zona
Gli spazzolini elettrici di alta qualità, includono fino a cinque modalità diverse di pulizia. Queste sono:
- Modalità sbiancante
- Modalità smacchiante
- Modalità pulizia quotidiana
- Modalità lucidante
- Modalità denti sensibili
La manutenzione degli spazzolini elettrici
Prima di tutto, è importante igienizzare l’ambiente in cui viene tenuto lo spazzolino. Garantire una buona pulizia dei sanitari e degli elementi che stanno in bagno, riducono il numero di batteri che potrebbero depositarsi sul dispositivo.
In secondo luogo, va pulita bene la tazza in cui si tiene il dispositivo elettrico. Può capitare che vi siano dei modelli di spazzolino elettrico che non includono una base in cui appoggiarlo, e quindi molte persone optano per una semplice tazza per riporlo dopo l’uso. Quest’ultima, favorisce il deposito di numerosissimi germi, che potrebbero compromettere l’igiene dello spazzolino se non venisse regolarmente pulita.
Infine, dopo l’uso dello spazzolino elettrico, prima di riporlo nell’apposito sostegno o nella tazza va sciacquato nella parte superiore (facendo attenzione a non bagnare il corpo) e asciugato per bene. In caso di un’asciugatura parziale, le gocce d’acqua rimaste sulla testina e sul corpo favorirebbero la prolificazione dei batteri. Lo stesso vale per i residui di dentifricio.
Fasce di costo
Per ultimo, individuiamo le fasce di prezzo dei migliori spazzolini elettrici. Conoscere il prodotto adatto ai bisogni personali è complicato, data la grande disponibilità di spazzolini diversi. Orientarvi in base ai prezzi e al vostro budget vi servirà come riferimento principale per il vostro acquisto.
Escludendo in questo caso i modelli economici, che potrebbero cioè rivelarsi scadenti o poco longevi, partiamo da una fascia di prezzo che va dai 50 agli 80 euro. Gli spazzolini elettrici inclusi in questa fascia sono il giusto compromesso per chi non vuole spendere una cifra eccessiva ma, al tempo stesso, desidera un prodotto di alta qualità e dalle soddisfacenti prestazioni. Vi sono molte funzioni incluse, tra cui il Bluetooth e il timer e la batteria è piuttosto duratura.
La seconda fascia di costo è quella alta. Vi sono inclusi spazzolini elettrici di tipo professionale, con numerose funzioni e modalità di pulizia. I prezzi variano dai 90 euro ai 200 euro. Questi modelli rispondono alle richieste più ambiziose e producono risultati visibili anche a breve termine. Pure il design è ricercato, studiato nei dettagli per offrire un’esperienza di pulizia gradevole e pratica.